Il Consulente svolge i seguenti compiti:
- informazione sugli adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza sociale dei lavoratori;
- tenuta del libro matricola, libro paga e prospetti paga;
- denuncia dei lavoratori occupati agli uffici INPS e INAIL e agli uffici del Ministero del Lavoro;
- studio e gestione dei criteri e delle modalità di retribuzione;
- selezione e formazione del personale;
- soluzione delle controversie di lavoro.
Il Consulente del lavoro è, dunque, un professionista abilitato ad esercitare le attività appena descritte, ma l’esercizio della professione è comunque consentito anche agli avvocati e ai procuratori legali, ai dottori commercialisti, ai ragionieri e ai periti commerciali. Accade spesso, quindi, che questi professionisti affianchino, allo svolgimento delle loro specifiche attività, anche quelle di Consulente del lavoro.